La rocca di Verrès

Sul un picco roccioso, che domina il borgo sottostante, esisteva già un castello di proprietà dei signori De Verretio. Un’iscrizione a caratteri gotici, al primo piano, attesta che fu Ibleto di Challant nel 1390 a porre mano ai lavori che fecero assumere all’edificio l’aspetto attuale. Nel 1536 Renato di Challant rinnovò l’apparato difensivo del maniero, adattandolo all’uso delle moderne armi da fuoco. In questa occasione venne costruita una cinta muraria munita di cannoniere, di speroni a contrafforte e di torrette poligonali. Alla morte di Renato di Challant nel 1565 il castello venne incamerato dai Savoia. Nel 1661 il duca Carlo Emanuele II ordinò di smantellare gli armamenti e di trasferirli al forte di Bard, nuovo punto strategico di difesa. La famiglia Challant ottenne nuovamente il possesso della rocca nel 1696 e lo mantenne fino all’estinzione della casata, agli inizi del XIX secolo.