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La residenza di caccia di Sarre

La visita

Project Description

Il castello sorge su un promontorio che domina la piana aostana sopra l’attuale strada statale che conduce al Monte Bianco.
Fu costruito da Giovanni Ferrod di Arvier nel 1710, sui resti di una casa forte del 1242, e dopo vari passaggi di proprietà fu acquistato, nel 1869, dal re d’Italia Vittorio Emanuele II che lo ristrutturò e lo utilizzò come residenza diventando il quartiere generale da dove egli organizzava le sue spedizioni di caccia allo stambecco e al camoscio nelle valli di Cogne, di Rhêmes e di Valsavarenche. Nel 1989 la Regione Valle d’Aosta ha acquistato il complesso per restaurarlo e aprirlo al pubblico.